ECHINACEA

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Nome scientifico

Echinacea angustifolia

Nomi popolari:

echinacea

Habitat:

Cresce spontanea nell'Illinois, nel Tennessee e nell'Alabama

Descrizione:

Pianta erbacea dalle radici nere e fusto eretto lungo e forte. Le foglie sono lineari o lanceolate, coperte da peluria. I fiori sono a capolino grande, eterogamo, raggiato: i fiori del raggio marginale sono femminili ma sterili, e hanno lunghe ligule di colore bianco-rosato; i fiori del disco sono bisessuali e fertili, di forma tubolosa. Il frutto è un achenio tetragono.

Cenni storici:

Nel '700 furono gli Indiani a farla conoscere ai coloni. Meyer commercializzò questo medicamento, con gran successo. Nel 1915 fu effettuato il primo studio sistematico che ne rivelò i meccanismi d'azione e i principi attivi.

Curiosità:

Gli Indiani d'America la usavano per: curare ferite, ustioni e punture d'insetti, reumatismi, cefalee, ulcere, malattie degli occhi, intossicazioni da erbe o morsi di serpente

Parti utilizzate in terapia:

Radice e parti aeree (più che altro allo stato fresco, queste ultime)

Principi attivi:
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Glucoside dell'acido caffeico e della pirocatechina (inibitore della ialuronasi, responsabile dell'azione cicatrizzante) detto echinacoside.
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Frazione alchilamidica (echinaceina)

Usi della pianta:
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Aumenta le difese verso infezioni da agenti patogeni (cocchi gram+), anche con febbre sia acuta che recidivante.
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Antinfiammatoria e cicatrizzante: è utile nelle ulcerazioni e patologie dermatologiche (inibizione della ialuronidasi e stimolazione dei fibroblasti), ad esempio afte del cavo orale (specialmente per evitare recidive).
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Potenzia le difese immunitarie (aumenta i livelli nel sangue di alfa1-, alfa2- e gamma-globuline).
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In fitocosmesi, trattamento di pelli aride, screpolate e irritate, specie dopo la cura dell'acne.
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Presunta azione afrodisiaca: pare che aumenti gli androgeni prodotti dal surrene, ma non il livello di testosterone.

Preparazioni:

Se si usa l'estratto secco in capsule, occorre ricordare che la dose giornaliera di echinacoside è 15 mg/giorno. Per maggiori informazioni sulla prevenzione delle malattie stagionali, clicca qui.

GOCCE ANTINFLUENZALI: echinacea TM g 40, tiglio TM g 30, sambuco TM g30. 40-50 gocce 3 volte al dì.

 

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