BIANCOSPINO

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Nome scientifico

Crataegus oxyacantha e Crataegus monogyna (Rosaceae)

Nomi popolari:

biancospino

Habitat:

Bacino del Mediterraneo, Europa centrale e orientale, Medio Oriente, Nord America.

Descrizione:

Pianta perenne pubescente, con fruttici a rami spinosi, con foglie alterne dal contorno variabile. I fiori, bianchi o rosei, sono raccolti in corimbi. Il frutto è carnoso, formato dalla concrescenza del ricettacolo con l'ovario. 

La varietà Monogyna si differenzia da quella Oxyacantha per le foglie, glabre, profondamente laciniate, con nervature laterali curvate verso il picciolo.

Cenni storici:

La pianta era poco nota in antichità, e veniva usata solo come pianta ornamentale. Dopo il XIX secolo, invece, scoperti i suoi componenti, divenne celebre per l'azione cardiocinetica leggermente sedativa.

Curiosità:

Etimologia: krataigos = forza (per la durezza del legno); oxus = aguzzo (per le spine acuminate); anthos = fiore

Parti utilizzate in terapia:

Fiore e pianta intera

Principi attivi:

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Composti triterpenici pentaciclici: acido ursolico e crategolico;

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Composti glucosidici a struttura flavonoidica: quercietina e vitexina (minimo 0,7% nell'estratto secco titolato in Farmacopea Italiana).

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Catechine, acidi fenolici e aminopurine.

Usi della pianta:

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Azione cardiovascolare: rilascia le fibre muscolari della parete vasale e conseguentemente, provoca vasodilatazione. Utile in casi di angina pectoris, nevrosi cardiache, ipereccitabilità con aritmia, ipertensione di origine nervosa. Le azioni sul cuore sono le seguenti: cronotropa negativa (riduce la frequenza cardiaca), dromotropa positiva (aumenta la conducibilità dell'impulso), batmotropa negativa (riduce l'eccitabilità cardiaca).

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Blando sedativo centrale, utile nei pazienti nevrotici.

Preparazioni:

L'estratto secco titolato si usa in quantità pari a 500-750 mg al dì, divisi in due somministrazioni (mattina e sera) lontano dai pasti. Il ciclo dura almeno 3 mesi e fino a miglioramento dei sintomi.

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INFUSO PER IL CUORE: biancospino fiori e foglie g 40, leonorus cardiaca foglie g 20, passiflora sommità g 20, tiglio fiori g 20. Un cucchiaio per tazza, 2-3 tazze al dì.

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INFUSO SEDATIVO: biancospino fiori e foglie g 40, passiflora sommità g 20, valeriana radice g 20, melissa foglie g 20. Un cucchiaio per tazza, 2-3 tazze al dì.

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GOCCE TONICHE CARDIACHE: biancospino TM g 40, leonorus cardiaca TM g 20, vinca minor TM g 10, passiflora TM g 30. 30 gocce 3 volte al dì.

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GOCCE SEDATIVE: biancospino TM g 40, valeriana TM g 30, meliloto TM g 10, escolzia californica TM g 10, avena sativa TM g 10. 30 gocce al bisogno.

Controindicazioni:

potenzia l'azione dei farmaci a base di principi attivi digitalici, l'uso combinato va quindi sottoposto al giudizio del medico.

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CRATAEGUS MONOGYNA

 CRATAEGUS OXYACANTHA

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